lunedì 3 novembre 2014

Perforazione lamiere e lavorazioni varie Actis Furio

Cos'è la lavorazione della lamiera? Sostanzialmente è un processo che permette di ottenere oggetti e prodotti, nella forma e nelle dimensioni desiderate, in metallo. In questo modo si possono produrre un gran numero di prodotti del tutto simili tra loro, di forme anche molto complesse, in quanto la lavorazione di questi macchinari va dalla tranciatura alla piegatura alla bugnatura. Ci sono poi meccanismi di lavorazione ad elevate temperature e sistemi di lavorazione a freddo, che consentono la deformazione delle leghe per mezzo di specifici macchinari. Per ogni lega inoltre, è indispensabile prenderne in esame le peculiarità meccaniche, quelle strutturali e quelle di superficie (dalla morfologia alla chimica). 

Le leghe che si possono lavorare sono svariate, si va dal rame all'acciaio, dall'alluminio al titanio e molto altro ancora... In generale la lamiera di leghe di ferro è quella tra le più utilizzate, in quanto conta diversi vantaggi, come ad esempio la sua leggerezza e la sua facilità di lavorazione, può poi essere tranquillamente saldata, ha dei costi più contenuti e si può riciclare. Da ciò si capisce come il prodotto ottenuto delle macchine utensili che svolgono queste funzioni possa trovare applicazione in svariati campi industriali, in considerazione anche del fatto che la lamiera può essere utilizzata per il passaggio di aria, illuminazione, liquidi, sorgenti di calore e solidi. 

Tra le aziende leader nel settore si annovera Actis Furio srl che offre un servizio completo che include la realizzazione di prodotti personalizzati in base alle specifiche esigenze del cliente. L'azienda da decine di anni opera nell'ambito della lavorazione della lamiera, investendo continuamente in ricerca e nell'adozione di macchinari di ultima generazione, che consentono la piegatura e foratura di lamiere anche molto sottili fino ad arrivare a spessori tanto più importanti, e tutto questo per realizzare sempre prodotti di alta qualità e in tempi brevi. Qualità tra l'altro, confermata anche dalla Certificazione UNI EN ISO 9001: 2000 conseguita nel 2004. 

E per soddisfare ulteriormente la propria clientela, l'azienda vanta anche un magazzino dove sono presenti oltre 15.000 articoli pronti e spianati, e questo permette delle consegne molto più veloci e puntuali. Nello specifico, l'azienda Actis Furio è in grado di fornire ai propri clienti lamiere forate (anche su disegno del cliente) con fori tondi, quadri, a fantasia... oppure lamiere bugnate o mandorlate, ossia lamiere che per mezzo di il processo di punzonatura, assumono proprietà antisdrucciolo e di maggior resistenza. 

Le forniture disponibili di Actis Furio includono anche le lamiere stirate, o reti stirate, (a maglia quadra, tonda, esagonale, ecc...) che trovano applicazione in numerosi campi, dalle recinzioni ai gradini, dai pannelli ai filtri.

Per ogni informazione:
Actis Furio s.r.l.
Via Galileo Galilei, 38
20010 Cornaredo (MI)
Tel. 02.935.62.195
Fax 02.936.47.434
Email: info@actisfurio.com
Sito web: http://www.actisfurio.com/

mercoledì 18 giugno 2014

ZOPO ZP950: il phablet dual sim

Se state cercando un phablet dual sim, la vostra ricerca è terminata. Sono pochi, infatti, in circolazione altri ibridi metà smartphone, metà tablet fuorché lo Zopo ZP950. L’azienda cinese, sebbene non sia ancora molto conosciuta in occidente, è molto popolare in Patria e contiamo che possa far parlare presto di sé grazie a questo terminale davvero unico nel suo genere.
La concorrenza nel settore dei phablet è ormai dominata da Samsung che nelle ultime settimane è fuori con due nuovi terminali, il Samsung Galaxy Mega da 6,3 pollici e 5,8 pollici, e nei prossimi mesi dovrebbe esserci un’entrata prepotente nel settore anche ad opera di Nokia, ma questo terminale ha tutte le carte in regola per costruirsi un proprio mercato di tutto livello, anche a discapito di un nome non troppo popolare e di una concorrenza spietata.

Lo Zopo ZP950 è disponibile ad un prezzo decisamente basso per gli standard attuali: solo 255 euro dallo store italiano. Il Phablet in sole 48 ore arriverà a casa vostra con, a richiesta, i permessi di root. Sullo store, inoltre, è disponibile una vasta gamma di accessori a prezzo molto conveniente. 

All’arrivo dello ZOPO ZP950, la confezione si presenta come  piuttosto grande, direttamente proporzionale alla grandezza dello smartphone da 5,7 pollici e dalle dimensioni di 158x83,5x10,2 millimetri per un peso di 141 grammi. Nella scatola sono presenti, oltre ovviamente al terminale, l’alimentatore con presa italiana e cavo USB-Micro USB, oltre agli auricolari. Una volta preso in mano il terminale, la prima cosa che risalta all’occhio è l’eccessiva somiglianza con il Galaxy Note 2, il che lo rende quasi una delle classiche copie cinesi. I materiali, comunque, danno l’impressione di solidità al tocco. All’accensione ci si presenta un terminale con l’interfaccia stock di Android Jelly Bean, senza personalizzazioni ad eccezione della barra di notifiche. Il sistema si presenta come molto fluido e senza lag: sfrutta a dovere il processore dual core da 1 Ghz e la RAM da un GB.
Anche le due SIM lavorano contemporaneamente senza difficoltà, ma occhio: solo la prima SIM è dotata di connettività UMTS, la seconda lavora solo in GSM. Quindi non potrete sfruttare più di una SIM H3G, e comunque esclusivamente come prima SIM.

La batteria è uno dei punti di forza di questo terminale: con 2.500 mAh di capacità arriva a superare la giornata di utilizzo medio.
Per quanto riguarda il comparto multimediale, il telefono scatta delle fotografie di buona qualità, con la fotocamera da 8 Megapixel. Peccato che manchino alcune funzionalità base all’applicazione nativa della fotocamera, cui è comunque possibile sopperire facilmente scaricando qualche app dal Google Play Store. E’ presente anche una fotocamera secondaria da 0,6 Mpix. Non mancano le connettività GPS, Wi-Fi b/g/n, il Bluetooth 3.0 e la Radio. Purtroppo, invece, non è presente l’uscita HDMI.

Le nostre conclusioni.
Lo Zopo ZP950 è un terminale molto interessante, che va a coprire una fascia di mercato che attualmente non presenta alternative dominata più che altro dagli smartphone o dai tablet (per gli utlimi modelli vedi qui per es). Il rapporto qualità prezzo è estremamente convincente, e rappresenta anche un modo per introdursi nel mondo dei phablet spendendo una cifra decisamente ridotta rispetto ai competitor dei grandi brand. Voto 7+

domenica 23 marzo 2014

La libreria per l'arredo di locali pubblici

Le tipologie sono tantissime per fare strada ad una tendenza intellettuale in tante vinerie, osterie e nell'arredamento pub: le librerie che vanno dal mobile in legno, a quelli in metallo ed anche in polistirene sono diventate di moda!

Esse possono avere le ante a battente o scorrevoli, oppure aperte! In commercio il settore contract si è sbizzarrito: si possono trovare scaffali e librerie modulari in metallo, in legno, in acciaio, in alluminio e in resina e persino in vetro!

Se pensiamo che esteticamente sono di impatto, resistenti, affidabili, ogni gestore potrà creare un sistema componibile di mobili con caratteristiche e misure diverse a seconda delle metrature.

Le nuove librerie danno al locale nuove occasioni di arredo, forme, colori e materiali per ottimizzare gli spazi: dai classici mobili in legno ai quelli contemporanei che sono molto colorati, tanto moderni e davvero trendy.
Su di esse naturalmente non verranno posizionati solo libri, ma anche oggetti di design per esempio, magari in linea con lo stile e il brand del locale!